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Nel panorama lavorativo attuale, le soft skill stanno assumendo un’importanza cruciale, soprattutto per i e le giovani in cerca di occupazione. Se sei alla ricerca di un lavoro, acquisire e valorizzare le tue competenze trasversali potrebbe essere la chiave per distinguerti durante i processi di selezione.

In questo articolo approfondiamo cosa sono le soft skill, perché sono così richieste e come puoi inserirle nel tuo CV e nelle tue lettere di presentazione per aumentare le tue opportunità di impiego.

Cosa sono le soft skill?

Le soft skill sono abilità personali e relazionali che influenzano il modo in cui interagiamo con gli altri e affrontiamo le sfide lavorative. A differenza delle hard skill, che sono competenze tecniche specifiche e misurabili, le soft skill sono applicabili in una varietà di contesti professionali.

Tra le principali soft skill richieste dalle aziende troviamo:

  • Capacità di lavorare in team. Qualità molto importante, soprattutto per chi si inserisce in un gruppo preesistente. Ti permette di svolgere i compiti all’interno di una squadra, rispettando le gerarchie e le dinamiche.
  • Problem solving. Capacità che ti consente di trovare la soluzione a un problema quando ti trovi davanti a un “ostacolo” che non puoi superare in maniera istintiva o tramite un comportamento abituale.
  • Gestione del tempo e organizzazione. Pianificare le attività, individuare le priorità, gestire il tempo di lavoro rispettando gli obiettivi prefissati.
  • Pensiero critico. Interpretare il cambiamento comprendendo in anticipo le dinamiche, muoversi di conseguenza per cavalcare i cambiamenti senza subirli. Chiedersi il perché delle cose ci porta a interpretare la realtà e a individuarne le cause.
  • Intelligenza emotiva. La capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le emozioni proprie e altrui.

Perché le soft skill sono così importanti?

I e le recruiter ritengono che, pur avendo una buona base tecnica, senza solide competenze trasversali i candidati possano faticare a integrarsi efficacemente in un team o ad affrontare situazioni complesse. Le soft skill ti permettono di lavorare in maniera collaborativa, di adattarti ai cambiamenti e di risolvere problemi in modo creativo.

In un mondo del lavoro che cambia rapidamente, specialmente con l’evoluzione tecnologica e digitale, le soft skill ti offrono la flessibilità e la resilienza necessarie per crescere.

Come inserire le soft skill nel tuo curriculum vitae

  • Sii specificə e concretə: integra le soft skill con esempi pratici. Non elencare semplicemente competenze come “capacità di comunicazione” o “lavoro di squadra”. Associa ogni soft skill a un esempio concreto. Per esempio: “Ho coordinato un team di cinque persone, migliorando l’efficacia del progetto grazie alla mia capacità di comunicazione e leadership.” Racconta storie reali su come hai usato le tue soft skill in passato. Per esempio: “Durante il mio stage, ho risolto un conflitto tra colleghi grazie alla mia capacità di ascolto attivo e negoziazione.”
  • Evidenzia i tuoi risultati. Collega le tue soft skill a risultati misurabili. Per esempio: “Grazie alla mia gestione del tempo, ho contribuito a ridurre del 15% i ritardi nei progetti del mio dipartimento.” 
  • Collega le soft skill che menzioni alla posizione lavorativa che vuoi ottenere. Mostra come le tue competenze trasversali siano adatte al lavoro per cui ti candidi. Se l’annuncio richiede la capacità di lavorare sotto pressione, spiega come hai gestito situazioni di stress in esperienze precedenti.

Le soft skill sono una marcia in più per chi cerca lavoro, soprattutto per i e le giovani che vogliono entrare nel mercato del lavoro con una marcia in più. Acquisire e valorizzare queste competenze ti permetterà di affrontare meglio i colloqui e di distinguerti durante i processi di selezione. Che tu stia cercando il tuo primo lavoro o che tu voglia rilanciarti nel mondo del lavoro, lavorare sulle soft skill è essenziale.

Vuoi acquisire o migliorare le tue soft skill? Puoi partecipare a corsi di formazione o workshop su competenze come la gestione del tempo o la comunicazione efficace. Mettiti alla prova in contesti reali, come il volontariato o i progetti di gruppo. Infine, puoi partecipare a eventi e conferenze professionali per imparare da chi ha esperienza nel settore.

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